Ogni bambino ama ridere, perché tutto è nuovo per loro. Gioco, musica, solletico, tutto questo serve a farli ridere, oltre a sviluppare la cognizione. Se vuoi usufruire di tutti questi vantaggi, fai ridere il tuo bambino seguendo i nostri consigli!
passi
Metodo 1 di 4: giocare a giochi semplici
Passaggio 1. Fare qualcosa fuori dall'ordinario
Già all'età di nove mesi, i bambini possono dire quando qualcosa è andato fuori strada.
- Se metti un vaso sulla testa, ad esempio, il bambino si renderà subito conto che qualcosa non va e scoppierà a ridere.
- Fare facce. Allarga gli occhi, tira fuori la lingua, tira fuori i denti, fai le facce più buffe per strappare un sorriso al piccolo.
- I bambini di sei mesi adorano questo tipo di gioco. Oltre a fare smorfie, puoi anche fare strani rumori per farli ridere.
- Se vuoi che non smettano di ridere, cambia sempre faccia.
- Ridere insieme a loro.
Passaggio 2. Fai mosse divertenti
Balla, batti le mani o fai qualsiasi altro gesto che faccia ridere il tuo bambino.
- Usa un burattino. Fallo ballare e cantare e il bambino sicuramente non resisterà.
- Se fai strani movimenti della mano, il bambino se ne accorgerà. Qualsiasi cosa fuori dall'ordinario la farà ridere.
Passaggio 3. Fare strani rumori o cantare
I bambini piccoli adorano i suoni inaspettati e questo è un modo molto efficace per attirare la loro attenzione.
- Cantare una canzone. Può essere qualsiasi cosa che coinvolga movimenti corporei, come "The Spider Owner" o "Cute Mouse".
- Fai un rumore divertente. I bambini amano i suoni strani e sciocchi come il rumore delle scoregge. Esaminane diversi e guarda come reagisce il tuo bambino.
- Amano anche il rumore degli animali, quindi vale la pena imitare un cane o un gattino.
- Fai attenzione al tuo tono di voce, perché potresti finire per spaventare il bambino.
Passaggio 4. Crea più giochi fisici, pieni di rumore
Questo tipo di gioco aiuta a rafforzare il legame tra te e il tuo bambino, oltre a farlo ridere e a renderlo più rilassato.
- Solletico. Ogni bambino ama il solletico, ma attenzione a non esagerare, in modo che non si arrabbi.
- Gioca a tag. Se il bambino sta strisciando sul pavimento, accovacciati e corri dietro a lui. Ridi tutto il tempo, così capisce che è uno scherzo.
- Dai piccoli baci alla bambina e soffiale la pancia. È impossibile non strappare una bella risata al bambino soffiandogli sulle guance o sulla pancia. Puoi anche baciare le dita dei piedi e le mani, facendo il solletico.
- Ruba il naso del bambino. Fai finta di averlo preso tra le dita e che il pollice sia il suo naso. Si farà sicuramente una bella risata.
Metodo 2 di 4: giocare a nascondino
Passaggio 1. Inizia a giocare ogni volta che il tuo bambino è di buon umore
Lo stesso vale anche per te.
- Fin dalla tenera età, ridono quando sentono ridere qualcun altro.
- La maggior parte inizia a ridere a crepapelle intorno ai tre o quattro mesi di età.
- I bambini ridono in risposta a colori vivaci, giocattoli e al suono di altre risate.
Passaggio 2. I bambini molto piccoli si divertono molto con giochi semplici
Inoltre, il nascondino li aiuta a sviluppare il loro concetto di permanenza dell'oggetto a partire dai sei mesi di età.
- La permanenza dell'oggetto è la comprensione che gli oggetti continuano ad esistere anche quando non possono essere visti, ascoltati o toccati.
- Inoltre, il gioco aiuta anche nello sviluppo cognitivo.
- Questa può essere una grande opportunità per i tuoi piccoli di giocare insieme.
Passaggio 3. Mostra al bambino un oggetto
Idealmente, dovrebbe essere il suo giocattolo.
- Lascia l'oggetto con lui per un minuto o due.
- Trascorso questo tempo, coprilo con un panno. Se il bambino ha già sviluppato il concetto di permanenza dell'oggetto, lo tirerà per raccogliere il giocattolo.
- In caso contrario, tira il panno e sorridi. Normalmente, vedere l'oggetto riapparire fa ridere il bambino.
Passaggio 4. Fai lo stesso con la tua faccia
Inizia a parlare e a sorridere al bambino.
- Quindi copriti il viso con le mani e dì "Dov'è la mamma?" o "Dov'è così e così?"
- Quindi trovalo e dì "L'hai trovato!"
- Mantieni sempre un tono di voce allegro e un sorriso sul viso.
- Ricorda, l'idea è di far ridere il bambino, non di spaventarlo.
Passaggio 5. Includi altri bambini nel gioco
Questo è un ottimo modo per rafforzare i legami tra fratellini o cugini, per esempio.
- I bambini più grandi adorano giocare a queste cose con i bambini.
- Entrambi hanno reazioni automatiche a questo tipo di interazione.
- Mentre il bambino si diverte, il bambino forma dei legami.
Metodo 3 di 4: Cantare "Arriva il coccodrillo"
Passaggio 1. Questo gioco combina rime e movimenti delle mani
È meglio lasciare ai bambini più grandi, che possono già balbettare parole e copiare i loro movimenti.
- Anche i bambini più grandi tendono a divertirsi molto con questo gioco.
- Ai bambini piccoli piace il suono della musica.
- Inconsciamente, iniziano a imitare i sorrisi e le risate degli altri dall'età di tre mesi.
- Scherzi con canzoni e mosse divertenti sono perfetti per far ridere i bambini.
Passaggio 2. Inizia con la prima frase
Quando si canta ciascuno, è necessario accompagnarli con i movimenti delle mani.
- La prima strofa della canzone è "Ecco che arriva il coccodrillo".
- Mentre dici questo, allunga le braccia davanti a te, unendo le mani e allargandole per imitare la bocca del coccodrillo.
- Se ti piace, batti le mani quando le chiudi per fare un rumore.
- Se il bambino è più grande, aiutalo a ripetere il movimento.
Passaggio 3. Continua la canzone
Nel secondo verso, abbiamo l'"Orangutan".
- Nel dire questo, devi imitare una scimmia.
- Di nuovo, se il bambino non è così piccolo, aiutalo a ripetere il movimento.
- Canta sempre con un tono di voce allegro e con un sorriso sul viso.
- Ogni volta che il bambino ride, ridete insieme, così potrà divertirsi ancora di più!
Passaggio 4. Termina la canzone
Gli ultimi versi dicono:
- "I due piccoli serpenti, l'aquila reale".
- Con entrambe le braccia imita due serpenti e poi un uccello.
- "Il gatto, il topo, l'elefante, non mancava nessuno!"
- Imita ognuno di questi animali, portando le mani alla testa, per fare le orecchie del gatto, al naso, facendo i baffetti del topo e, nello stesso punto, con tutto il braccio, fai la proboscide dell'elefante.
- Termina con la frase “Non riuscivi proprio a vedere i due pechinesi”, facendo una smorfia come chi non riesce a trovare qualcosa.
Passaggio 5. Ripeti tutte le volte che il bambino vuole
I bambini amano i giochi ripetitivi.
- È normale che vogliano giocare più volte.
- Questo è un bel modo per distrarre un bambino annoiato.
- Man mano che il bambino cresce, chiedigli di fare i gesti con te. Questo aiuta molto nella coordinazione motoria.
Metodo 4 di 4: giocare a cinque porcellini
Passaggio 1. Questo gioco funziona sia con i bambini piccoli che con quelli più grandi
Per giocare, tocca ciascuno dei loro mignoli, pronunciando una frase diversa.
- Ai più piccoli piace il suono e sentono il tocco sulle loro piccole dita.
- I bambini più grandi iniziano a mettere in relazione le parole con le rime.
- Il gioco aiuta anche a introdurre nuove parole e parti del corpo nel vocabolario dei bambini dai 12 ai 15 mesi.
Passaggio 2. Inizia toccando il pollice del bambino
Mentre lo fai, pronuncia la prima frase.
- La battuta inizia con: “Questo porcellino è andato al mercato”.
- Mentre pronunci la frase, agita il mignolo.
- Fai una risata e sorridi dopo aver pronunciato la frase, per ispirare il bambino a fare lo stesso.
Passaggio 3. Il resto dei versi continua così:
- "Quel porcellino è rimasto a casa."
- "Questo porcellino ha mangiato il roast beef."
- "Questo porcellino non ha mangiato niente"
- Con ogni verso, spostati sul dito sul lato e agitalo.
- In questo modo, il bambino sentirà un solletico e scoppierà a ridere.
Passaggio 4. Pronuncia l'ultimo verso della poesia
Mentre lo dici, tieni il mignolo del bambino.
- L'ultimo verso recita così: "E questo porcellino gridò: "Boooooooo!"
- Mentre lo dici, agita il mignolo.
- Quindi sali, solleticando fino a raggiungere la pancia del bambino.
- Se ti piace, solletica anche le sue labbra, toccandole delicatamente.