Le esche artificiali sono state utilizzate per catturare i pesci dal 2000 aC Realizzate con una varietà di materiali, colori, dimensioni e stili, le esche vengono utilizzate per attirare i pesci e convincerli a abboccare l'amo. Se vuoi pescare con le esche, devi conoscere le tecniche più comuni e come usarle per agganciare un pesce.
passi
Parte 1 di 3: Scegliere l'esca
Passaggio 1. Acquista una varietà di esche da provare
Lo scopo principale della pesca con un'esca è imitare al meglio i movimenti di una preda naturale. Di conseguenza, c'è una grande diversità nei materiali, nei colori e nelle forme delle esche da pesca, ognuna specifica per un particolare ambiente o pesce. Non esiste una combinazione "migliore" di esche e colori da usare, quindi è bene avere una varietà e vedere quale funziona meglio per te e per il pesce che stai cercando di catturare.
Il tipo e la dimensione dell'esca sono generalmente determinati dalla specie di pesce che si intende catturare. Sebbene non vi sia una funzione definita per le esche più diverse, l'idea è quella di ottenere un'esca il più simile possibile alla preda naturale del pesce. Ad esempio, un Black Bass normalmente si nutre di piccoli gamberi ed è improbabile che sia attratto da un'esca a forma di grande pesce
Passaggio 2. Prova a utilizzare esche a cucchiaio
Un'esca di questo tipo ricorda il guscio di un cucchiaio, senza manico. Questa forma fa sì che l'esca si muova nell'acqua mentre affonda, creando l'illusione di una preda ferita. I cucchiai bianchi e rossi sono i più popolari. Le strisce rosse sembreranno sangue a un pesce affamato.
Passaggio 3. Prova le maschere
I jig sono probabilmente le esche artificiali più comuni utilizzate nella pesca in acqua dolce e salata. Hanno piombo nella testa e la coda è fatta di piume o setole di plastica, usate per nascondere l'amo. È comune attaccare un pezzo di esca viva all'amo per rendere l'esca ancora più attraente, sebbene non sia del tutto necessario.
Passaggio 4. Prova a utilizzare l'esca crankbait
Una delle esche più riconoscibili, il crankbait è solitamente realizzato in plastica o legno ed è utilizzato principalmente nella pesca del Black Bass. È comune che questa esca abbia un becco frontale, molto simile al becco di un'anatra. In generale, il becco del crankbait gli permette di raggiungere una profondità prestabilita, permettendo ai pescatori di agire in un particolare spazio d'acqua. Molti crankbait sono dotati di caratteristiche aggiuntive come ganci attaccati all'amo principale e sonagli.
Passaggio 5. Prova a utilizzare esche spinner
Le esche spinner sono dotate di lame che ruotano quando vengono tirate, tirando l'esca contro l'acqua. Solitamente composto da un corpo centrale con un cucchiaio di metallo rotante, lo spinner attira e ondeggia o ruota nell'acqua allo stesso modo di un pesce vero, essendo quasi un mix tra il crankbait e le esche a cucchiaio. Queste esche sono spesso costituite da un unico grande amo ricoperto da una sorta di materiale attaccato, nonché da una lama di metallo che ruota nell'acqua mentre l'esca viene raccolta. Tali esche producono spesso un rumore che può indurre il pesce ad attaccare.
Passaggio 6. Prova a pescare con le spine
Si tratta di esche fatte di legno o plastica e funzionano in una varietà di modi, che si tratti di scivolare lungo la superficie dell'acqua, strisciare a metà dell'acqua o sul fondo. È una varietà versatile di esche e molto utile per qualsiasi pescatore da avere nella propria collezione.
Parte 2 di 3: apprendimento delle tecniche di pesca con esche artificiali
Passaggio 1. Impara la tecnica chiamata portare a spasso il cane
Una delle tecniche di pesca con l'esca più utili ed efficaci si chiama portare a spasso il cane, poiché ricorda il tipo di movimento che fai con il polso quando porti un cane a passeggio. Per questa tecnica, usa un'esca di superficie con un peso sulla coda, facendo rapidi movimenti a zigzag e attirando l'attenzione del pesce.
- Lancia l'esca e punta la canna verso l'acqua con un angolo di 45 gradi. Sposta la punta dell'asta verso il basso a un angolo di 90 gradi con una rapida trazione. Ruota la bobina una volta ad ogni tiro.
- Per prima cosa, muovi lentamente il palo e poi aumenta gradualmente la velocità per imitare il movimento di una preda che nuota.
Passaggio 2. Utilizzare un'esca artificiale per riprodurre il comportamento della preda
L'imitazione è una delle tecniche di pesca con esche più avanzate utilizzate dai pescatori esperti. È un modo sottile e sofisticato di agganciare un pesce che richiede l'uso di due esche plug o popper per ottenere i migliori effetti.
Lega un'esca dopo l'altra a un capo monofilamento e gettali sul fondo dell'acqua. Date all'estremità del palo diversi piccoli strattoni, variando la velocità in diverse direzioni nel tentativo di imitare il comportamento dell'esca viva. Usa il polso per mantenere la lenza relativamente tesa, tirando l'esca avanti e indietro e variando i tuoi movimenti
Passaggio 3. Impara la tecnica del deadstick
Usa un'esca di superficie per imitare il comportamento di una preda ferita o vulnerabile. Se il pesce è titubante, questa tecnica può far sì che anche il pesce più prudente inizi a mordere.
- Dopo aver lanciato l'esca, lasciala sospesa nell'acqua finché le increspature non si fermano e conta fino a 10 prima di fare un'altra mossa.
- Muovi l'estremità della canna, facendo muovere l'esca in modo fluido, quindi lascia che si fermi per un momento. Ripetere il breve movimento della canna, spostando l'esca senza spostarla fuori posto. Tali mosse dovrebbero sembrare instabili e irrequiete, ma rendere l'esca facile da catturare.
Passaggio 4. Impara a immergerti
Usa un crankbait o un plug sommergibile per imparare a far cadere l'esca in profondità nell'acqua se vuoi entrare nel territorio profondo dove normalmente rimangono i pesci più grandi.
Lancia la tua esca e lasciala riposare mentre la lenza inizia ad affondare. Non fare nulla per qualche secondo e poi pian piano inizia a "lavorare" l'esca sotto la superficie, raccogliendola a brevi colpi più volte e lasciandola ricadere nell'acqua
Passaggio 5. Impara a tagliare la superficie
Usa un'esca di superficie per far rimbalzare l'esca sulla superficie dell'acqua, imitando così il comportamento di un insetto volante o di qualche altro tipo di preda. Questo può essere particolarmente utile per catturare pesci luna e altri pesci d'acqua dolce di superficie.
Dopo aver lanciato l'esca, tieni ferma la lenza finché le onde nell'acqua non scompaiono, quindi fai un movimento ampio con la canna sull'acqua. Usa questo movimento lentamente o velocemente, a seconda dell'aggressività del pesce
Passaggio 6. Prova la pesca a traina
Niente potrebbe essere più facile in una pigra giornata di pesca che trainare l'amo con l'esca a bordo di una barca, alla chiamata pesca orizzontale. Le esche utilizzate possono essere di tipo spoon, plug o spinner. Questo metodo di pesca è estremamente efficace in quanto imita il comportamento di un pesce itinerante, prendendosi cura della propria vita e coprendo una vasta area.
Tutto quello che devi fare per trascinare un'esca è lanciarlo dalla parte posteriore di una barca in movimento e rilasciare lentamente la lenza mentre si muove. In generale, è necessario tenere il motore al minimo e mantenere la barca sempre lontana dalla linea
Parte 3 di 3: pesca come un professionista
Passaggio 1. Non pescare troppo
La pesca è molto simile a giocare a scacchi, un gioco di sottigliezza e movimento silenzioso piuttosto che movimenti sporadici inutili. La maggior parte dei pescatori alle prime armi agita troppo la lenza. È importante raccoglierlo molto lentamente, usando movimenti calmi e delicati. Se non prendi nulla, rallenta i movimenti e fai più attenzione con il bastone.
Se senti un morso, smetti immediatamente di tirare la lenza e muovi lentamente l'esca a sinistra e a destra finché il galleggiante non è sott'acqua. Non appena affonda, tira forte la lenza, perché quando il pesce abbocca e tu tiri, l'amo gli trafiggerà il labbro. Solo allora puoi raccogliere il pesce
Passaggio 2. Abbina il colore dell'esca all'acqua
Il colore "giusto" dell'esca è determinato dalla limpidezza dell'acqua. L'acqua fangosa e la pesca notturna o al tramonto richiedono esche dai colori vivaci, più visibili sia ai pescatori che ai pesci. Le esche bianche e rosse sono comuni in queste condizioni, mentre l'acqua limpida richiede colori più tenui o naturali come marrone, blu, nero e verde.
Passaggio 3. Non rimanere sempre nella stessa area
Quando si pesca con esche artificiali, una cosa molto importante è muoversi ed evitare di lanciare esche solo in una determinata zona. I pesci non sono sciocchi come potresti pensare e cominceranno a riconoscere la tua esca ad un certo punto, rendendola meno efficace. Se noti che la tua esca non funziona, è ora di andare altrove.
Lavora per tutta la lunghezza dell'acqua ea diverse profondità finché non trovi il pesce. Lavora anche l'esca a velocità diverse e varia i suoi movimenti
Passaggio 4. Mantieni pulite le tue esche
Quando raccogli l'esca, prenditi un momento per controllare le condizioni dell'esca e pulirla se necessario. In determinate condizioni di pesca, le esche possono impigliarsi in alghe, rami e altri detriti, rendendole meno efficienti quando si tratta di attirare pesci e sembrare prede vive. Assicurati che le tue esche siano pulite e pronte all'uso prima di lanciarle di nuovo.
Passaggio 5. Impara a prenderti cura delle tue esche
È importante mantenere asciutti gli ami dell'esca quando non vengono utilizzati per evitare che si arrugginiscano. I ganci arrugginiti devono essere sostituiti il prima possibile, poiché diventano piuttosto deboli e si rompono quando ne hai più bisogno. Puoi acquistare ami di ricambio in qualsiasi negozio di pesca.