Avere colloqui di lavoro programmati è un segno che le cose stanno andando bene, ma averne diversi contemporaneamente o fare un colloquio in un'azienda per cui non vuoi lavorare può essere un incentivo a rifiutarne uno. Prima di rifiutare un colloquio di lavoro, è importante assicurarsi che sia quello che vuoi veramente. Se sei sicuro della tua decisione, continua a leggere questo articolo per sapere come rifiutare un colloquio di lavoro.
passi
Parte 1 di 2: decidere se rifiutare o meno il colloquio
Passaggio 1. Identificare le ragioni
Se stai pensando di rifiutare un colloquio di lavoro, probabilmente hai uno o più fattori che influenzano la decisione. La cosa più saggia è riflettere su questi motivi e pensare se davvero vuoi non partecipare. Alcuni dei fattori che maggiormente influenzano questo tipo di decisione:
- Avere un'offerta di lavoro da un'altra azienda;
- Incertezze sul lavoro, sulla retribuzione e sulla gestione aziendale;
- Sensazione di non essere la persona giusta per il lavoro;
- Sentire cose negative sull'ambiente di lavoro;
- Avendo lavorato nella stessa azienda prima e non interessato a tornare.
Passaggio 2. Rifletti sull'ambiente di lavoro e su altri fattori importanti
Se non sei sicuro se accettare o meno il colloquio, metti in equilibrio tutti i fattori rilevanti. Un modo per decidere se il lavoro è una buona opportunità per te è pensare a tutti i pro e i contro.
- Per valutare i pro e i contro, elenca tutti i lati positivi in una colonna e quelli negativi in un'altra. Nota se i lati positivi superano i negativi. Altrimenti, forse la cosa migliore è proprio rifiutare l'intervista.
- Tieni presente che puoi negoziare stipendio, orari e altre condizioni che non sono completamente allineate alle tue esigenze.
Passaggio 3. Fidati del tuo intuito
Dopo tutto questo pensiero, se senti ancora che il lavoro non fa per te, annulla il colloquio. La possibilità che il tuo istinto sull'azienda, sul manager o sul lavoro sia corretto è una ragione sufficiente per non proseguire ulteriormente il processo. L'unica eccezione è se hai paura del rifiuto o sei nervoso che sia un colloquio di lavoro. In uno di questi due scenari, devi superare le paure e completare il processo.
Parte 2 di 2: Rifiutare un'intervista
Passaggio 1. Utilizzare il metodo di comunicazione più appropriato
Se l'azienda ti ha contattato tramite e-mail, rispondi tramite e-mail. Se era per telefono, richiama. Non inviare fax o lettere a meno che tu non sia stato contattato attraverso questi mezzi.
Passaggio 2. Scrivi quello che vuoi dire
Qualunque sia il mezzo di contatto - email o telefono - è importante scrivere le parole che vuoi dire. Non dimenticare di includere alcuni punti importanti:
- Un saluto: “Caro _”;
- Un messaggio di ringraziamento: “Grazie per l'opportunità di conoscere meglio il ruolo di _ nella tua azienda”;
- Una breve spiegazione dei motivi per cui ha scelto di non partecipare al colloquio: “Purtroppo a questo punto devo rifiutare il colloquio perché ho accettato un incarico presso un'altra azienda”. Fai attenzione a non dire nulla che possa sembrare scortese o scortese. Se non riesci a pensare a un modo gentile per giustificare il rifiuto, non farlo;
- Una conferma di ricezione del messaggio, del tipo "Chiedo gentilmente di confermare la ricezione di questo messaggio";
- Una breve conclusione come "Grazie per il tuo tempo e la tua considerazione".
Passaggio 3. Rifiuta il colloquio il prima possibile
Anche se non sei interessato alla posizione, ci sono molte altre persone che non vedono l'ora. Torna dal reclutatore il prima possibile in modo che possa programmare un colloquio con un altro candidato.